Per chi è già stato preso dal tango il film di Simonetta Rossi conferma ed enfatizza la realtà del tanguero italiano. Per chi ci vede da lontano è una finestra aperta su questo fenomeno, che noi della prima generazione di tangueri extra platensi, viviamo prede di un virus dormiente che all'improvviso è stato risvegliato. I tangueri argentini non hanno bisogno di capire perché amano il tango, per loro il tango c'è sempre stato. Le due generazioni che li hanno preceduti hanno introiettato codici e passione fornendo anche uno strumento per sopravvivere quando bisognava inventarsi il giorno dopo. Questo film aiuta tutti a capire che il tango è molto di più che un ballo sensuale ed emozionalmente complicato, è la ricerca della radice culturale molto profonda sostegno di un albero le cui fronde crescono, avvizziscono e rinascono rinnovando di continuo la magia della sua seduzione diventando il paradigma della vita stessa.
g. |
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Prossime date di proiezione:
UDINE: martedì, 27 settembre ore 20:30 CINEMA VISIONARIO SALSOMAGGIORE (PR): venerdì 7 ottobre ore 21:00 Cinema Odeon NAPOLI e ROMA: a settembre - ottobre 2011 FERRARA: domenica 23 ottobre ore 18:00 Sala Boldini BERGAMO: martedì 15 novembre ore 21:00 Cinema Conca Verde Tutte le date, info e altro ancora sul sito: www.adocchichiusi.com |
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